Teleriscaldamento, Fdi: «Aperta una instruttoria dall’Agcm sulla posizione di Iren»

I consiglieri: «Avevamo presentato una mozione il 3 novembre, attendiamo la discussione in aula»
«È dal 3 novembre che attendiamo, invano, la calendarizzazione della discussione in Consiglio comunale della nostra mozione “urgente” per impegnare sindaco e Giunta ad intervenire nei confronti dei vertici operativi del gruppo Iren affinché rivedano la metodologia di pricing del teleriscaldamento».
Lo dichiarano i consiglieri comunali di Fratelli d’Italia, Sara Soresi, Gloria Zanardi e Nicola Domeneghetti.
«Ieri – proseguono i consiglieri di Fdi – è intervenuta pesantemente l’autorità garante della concorrenza e del mercato con il provvedimento n. 30646 (Iren/prezzo del teleriscaldamento) pubblicato sul bollettino n. 24 del 26/06/2023 con il quale si avvia un’istruttoria per accertare l’eventuale abuso di posizione dominante da parte di Iren spa ai sensi dell’art. 3 comma 1, lettera a della legge 287/90.
Il contenuto della nostra mozione del 3 novembre 2022 – sottolineano Soresi, Zanardi e Domeneghetti – denunciava che, nonostante l’energia per il teleriscaldamento fosse prodotta principalmente dalla combustione dei rifiuti, le tariffe seguivano l’andamento del prezzo del gas metano; dati confermati da uno studio di Arera, successivo alla nostra mozione, che concludeva ipotizzando la realizzazione di significativi extraprofitti per la multiutility».
«Speriamo – concludono i consiglieri di Fratelli d’Italia – che il provvedimento pubblicato ieri da Agcm sia sufficiente per convincere la presidenza del Consiglio comunale di Piacenza ad iscrivere all’ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale la discussione della nostra mozione “urgente” di quasi otto mesi fa».